#FRIDAY PILLS: Le parti correlate

Definizioni e procedure di revisione per le parti correlate

Nel corso della pianificazione del lavoro, il revisore deve analizzare la presenza di operazioni tra l’azienda e le parti correlate.

Lo IAS24 definisce parti correlate quei soggetti che hanno capacità di controllare un altro soggetto, ovvero di esercitare una notevole influenza sull’assunzione di decisioni operative e finanziarie da parte della società che redige il bilancio.  Quanto al “controllo”, esso viene individuato nel potere di determinare, in virtù di clausole statutarie o di accordi, le politiche finanziarie ed operative della società che redige il bilancio, al fine di ottenere i benefici dalle sue attività. Per ciò che concerne il concetto di “notevole influenza”, invece, si deve far riferimento alla fattiva partecipazione alle decisioni sulle politiche finanziarie ed operative della società che redige il bilancio, pur non avendone il controllo; l’influenza notevole, può determinarsi mediante il possesso di azioni, e/o la presenza di clausole statutarie od accordi. 

Sebbene l’esistenza delle parti correlate e di conseguenza le attività poste in essere con esse possano essere considerate come un normale aspetto dell’attività aziendale, il revisore ha la necessità di conoscere ed esaminare tale aspetto con estrema attenzione, sia perché tali voci sono sottoposte a una rigida normativa civilistica , sia in quanto facenti parte di legislazione fiscale che pone particolare attenzione ai rapporti intercorrenti in quanto possono incidere sui costi e sull’imponibile della società.

Secondo l’ISA 550 il revisore deve svolgere procedure di revisione che permettano di acquisire sufficienti e appropriati elementi probativi relativi all’individuazione ed alla completezza dell’informazione fornita dalla Direzione in merito alle parti correlate.

La Direzione ha infatti la responsabilità di identificare ed evidenziare le parti correlate e le operazioni poste in essere con tali parti.

Data la rischiosità, dunque della voce in questione è necessario che il revisore si attenga scrupolosamente a quanto contenuto nei principi di revisione e nell’esaminare i rapporti tra le parti correlate tenga presente i seguenti aspetti:

·       Esistenza di parti correlate e informazione resa alla Direzione

Per verificare che le informazioni prodotte dalla Direzione siano complete e attendibili il revisore dovrà mettere in atto una serie di procedure dettagliate che di seguito elenchiamo:

-          Analisi delle carte di lavoro degli esercizi precedenti per identificare i nominativi delle parti correlate

-          Richiesta di informazioni alla Direzione sull’esistenza di eventuali legami o rapporti tra amministratori e dirigenti di altre società

-          Esame dei libri (quello dei soci per individuare i soci, quello dei verbali delle Assemblee dei soci e delle riunioni del Consiglio di Amministrazione, nonché tutti gli altri libri sociali di interesse)

-          Richiesta di informazioni agli altri revisori contemporaneamente coinvolti nel lavoro

-          Esame della dichiarazione dei redditi e di qualsiasi altra documentazione trasmessa dagli organi di controllo

Inoltre, qualora le norme di legge e i regolamenti richiedano di dare informativa in bilancio sui rapporti con parti correlate, il revisore deve accertarsi che l’informativa risulti adeguata.

·       Esistenza di operazioni con parti correlate;

Dopo aver accertato l’esistenza di parti correlate il revisore è chiamato a svolgere procedure che gli diano la possibilità di identificare, con ragionevole certezza, le operazioni significative con parti correlate. Tra queste potrebbero esserci:

-          Verifiche di dettaglio sulle operazioni e sui saldi di bilancio

-          Esame dei verbali (Assemblea dei Soci, Consiglio di Amministrazione e Collegio Sindacale)

-          Esame delle conferme esterne

-          Esame delle operazioni d’investimento

In base poi alle informazioni ottenute dalla Direzione e raccolte attraverso i controlli sopra descritti, il revisore dovrà porre attenzione a:

-          Operazioni che presentano condizioni anomale, quali prezzi, sconti, tassi d’interesse, garanzie o termini di rimborso o operazioni che sembrano compiute senza una logica di mercato apparente

-          Operazioni nelle quali la sostanza differisce dalla forma o eseguite con procedure non usuali

-          Operazioni numerose concentrate su particolari clienti o fornitori

-          Operazioni non contabilizzate, quali prestazioni professionali fornite o ricevute senza corrispettivo;

-          Operazioni atipiche o inusuali rispetto alla normale gestione d’impresa.

 

·       Esame delle operazioni con parti correlate identificate

Nel caso in cui il revisore identifichi come significative alcune delle operazioni con parti correlate o che gli elementi probativi reperibili siano limitati, il revisore dovrà considerare di effettuare le seguenti procedure:

-          Richiedere conferma dei termini e dell’ammontare delle operazioni con parti correlate

-          Prendere visione degli elementi probativi in possesso delle parti correlate

-          Esaminare le caratteristiche delle operazioni e le loro motivazioni economiche.

 

·       Attestazione della Direzione

Il revisore deve sempre ottenere dalla Direzione un’attestazione scritta riguardante:

-          La completezza delle informazioni fornite sulla identificazione delle parti correlate

-          L’adeguatezza delle informazioni sulle parti correlate e sulle operazioni effettuate con tali parti, indicate nel bilancio

 

·       Conclusioni

Qualora nello svolgimento del lavoro di revisione dovessero emergere problematiche relative alla ragionevolezza e correttezza degli atti societari collegati a tali operazioni, il revisore dovrà valutare, l’eventuale sussistenza di fatti censurabili.

Allo stesso modo, se non è in grado di ottenere sufficienti ed appropriati elementi probativi relativi ai rapporti ed alle operazioni con le parti correlate, o ritenga che le relative informazioni contenute nel bilancio non siano adeguate, deve attentamente valutare tali fatti nell’espressione del proprio giudizio sul bilancio.