Startup e PMI Innovative
Introdotte nel 2015 con l'art. 4 del DL 3/2015 sulla scia della normativa riferita alle startup, le PMI innovative sono società di capitali, costituite anche in forma di cooperative, che rispettano i limiti dimensionali delle piccole e medie imprese ed i parametri riguardanti l'innovazione tecnologica.
Ai sensi della normativa di riferimento (DL 3/2015, art. 4) una PMI innovativa deve rispondere ai seguenti requisiti:
- sede principale in Italia o in uno Stato UE o EEA (spazio economico europeo) con sede produttiva o filiale in Italia;
- meno di 250 fra dipendenti e collaboratori;
- fatturato annuo non superiore ai 50 milioni di euro;
- non essere quotata su un mercato regolamentato;
- aver già depositato un bilancio certificato;
- non essere iscritta al Registro delle Imprese come startup innovativa.
E deve possedere almeno uno dei seguenti requisiti:
- aver sostenuto spese in R&S e innovazione pari ad almeno il 3% del maggiore valore tra fatturato e costo della produzione;
- impiegare personale altamente qualificato (almeno 1/5 dottori di ricerca, dottorandi o ricercatori, oppure almeno 1/3 con laurea magistrale);
- essere titolare, depositaria o licenziataria di almeno un brevetto o titolare di un software registrato.
Le PMI innovative godono di una serie di agevolazioni, tra cui:
- flessibilità nella gestione societaria;
- piani di incentivazione in equity;
- facilitazioni nel ripianamento delle perdite, nell'accesso al credito bancario e al Fondo centrale di garanzia;
- equity crowdfunding;
- incentivi fiscali per gli investimenti;
- regime fiscale agevolato per le persone fisiche che investono in startup e PMI innovative.
OneRevisione, tramite i propri servizi di audit dedicati, è il partner ideale per l'ottenimento della certificazione di bilancio, requisito fondamentale per l'iscrizione nell'apposita sezione speciale del Registro delle Imprese riservata alle PMI innovative e per poter beneficiare delle relative agevolazioni.